Realfonzo: stabilizzare il debito (senza austerità) e una voce autonoma sul conflitto

Realfonzo: niente austerità, sostenere i salari e una voce autonoma sul conflitto

di Raffaele Ricciardi

La Repubblica, 26 settembre 2022



Riccardo Realfonzo, presidente del fondo pensione Cometa dei metalmeccanici, il principale fondo italiano, con 450mila iscritti e 14 miliardi di patrimonio, mette il cappello dell’economista keynesiano per rispondere alle domande su rischi e priorità del nuovo governo. A cominciare dall’impegno, assunto dal governo Draghi, di tenere i conti sotto controllo. «Con le previsioni di crescita a zero virgola per il 2023 è utopistico abbattere il debito», dice. «L’obiettivo dovrà essere una stabilizzazione del rapporto col Pil, ben sapendo che l’austerità peggiora i conti».

Ci sono dunque buone ragioni per uno scostamento di bilancio?

Se serve a evitare il fallimento delle imprese e a realizzare politiche industriali, va fatto. D’altronde, è solo con la crescita che si stabilizza il debito. L’emergenza attuale però impone una risposta europea: un intervento comunitario per sostenere le aziende e i salari reali. Penso a un Recovery perfezionato, una nuova emissione di debito comune che non gravi sui singoli Paesi. Si può fare. Sin qui abbiamo visto fulmini in lontananza, la tempesta sull’economia non è ancora arrivata.

In Europa andranno ridiscusse le regole sui bilanci. La nuova Italia sarà credibile?

È il tema da cui dipende il destino nostro e dell’Unione monetaria. Con le vecchie regole del Patto di Stabilità l’Europa stava per disintegrarsi. Servirebbe un governo autorevole che chiedesse una unione di bilancio, meccanismi di controllo degli shock asimmetrici e una banca centrale che superasse il tabù del finanziamento delle politiche fiscali. Se l’Unione Europea non si muove in questa direzione e non fa sentire una voce autonoma anche sul conflitto, finirà stritolata dal braccio di ferro tra Usa e Russia-Cina. 

L’esecutivo avrà sul tavolo anche privatizzazioni e partite industriali come la rete unica. Uno Stato che imperversa sul mercato è un fattore di rischio?

Più che un rischio è una necessità, lo dimostrano le cronache di questi giorni dalla Germania (nazionalizzazione di Uniper, ndr) alla Francia (Edf, ndr). L’epoca d’oro della globalizzazione è terminata: sarebbe ridicolo continuare a decantare le virtù del mercato sempre e comunque, bisogna prendere atto di alcuni fallimenti del mercato.

E le regole della concorrenza?

Se parliamo di liberalizzare i servizi per i cittadini, o di concessioni, vanno ripristinate. Ma con rigorosi controlli pubblici. E senza ingenuità. Nel mondo vince la centralizzazione dei capitali: attenzione a difendere i nostri campioni nazionali.

Il governo deve riformare Pensioni e Reddito di cittadinanza. Come?

I giovani precari avranno tassi di sostituzione alla pensione bassissimi, servono sistemi di alimentazione delle loro contribuzioni e superare la precarietà. Poi ci sono 220 miliardi raccolti dalla previdenza complementare italiana, di cui solo 5 investiti in imprese italiane e il resto all’estero. Una assurdità. È urgente introdurre meccanismi di garanzia sui rendimenti che tutelino il risparmio pensionistico e inducano i cda dei fondi a investire nel Paese. Circa il Rdc direi che si è fallito sui controlli e nell’idea che i centri per l’impiego risolvano il problema della disoccupazione. Va riformato, non cancellato, e va introdotto il salario minimo, anche come pavimento per spingere verso l’alto i salari.

Realfonzo: con il voto alle assemblee delle società Cometa sostiene i diritti dei lavoratori

Realfonzo: con il voto alle assemblee delle società Cometa sostiene i diritti dei lavoratori

ESG News, 3 agosto 2022


Cometa, il principale fondo pensione italiano di categoria, porta una piccola grande rivoluzione nel mondo degli investitori istituzionali. Il consiglio di amministrazione del fondo di previdenza dei lavoratori metalmeccanici, presieduto dall’economista Riccardo Realfonzo, ha infatti deciso che d’ora in poi parteciperà alle assemblee delle società di cui possiede pacchetti azionari ed esprimerà il suo voto sulle diverse delibere, che saranno valutate sulla base del rispetto dei diritti dei lavoratori e della sostenibilità ambientale. La novità non è di poco conto perché introduce un modo nuovo di relazionarsi tra lavoratori e imprese. In questo modo, infatti, i lavoratori potranno esprimere la propria opinione non solo nei tavoli di contrattazione usuali, ma facendo valere le proprie idee in quanto azionisti. [CONTINUA A LEGGERE]

La svolta etica di Cometa

 La svolta etica di Cometa

di Roberto Greco

Collettiva, 12 luglio 2022

Il fondo di categoria dei metalmeccanici, il più importante in Italia per risorse gestite e numero di aderenti, fa un salto di qualità con una nuova policy. Il presidente Realfonzo: "Vogliamo orientare i nostri investimenti in modo etico. Per questo,, ci siamo impegnati a votare nelle assemblee societarie per affermare valori avanzati in termini di modello sociale, ambientale e di governance"...

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La svolta di Cometa, il fondo diventa attivista: solo investimenti etici

 La svolta di Cometa, il fondo diventa attivista: solo investimenti etici

di Rita Querzè

Corriere della Sera, 10 luglio 2022


Cometa è il fondo pensione dei metalmeccanici, il più grande fondo italiano di categoria. Primo per risorse gestite: oltre 13 miliardi di euro. Primo per numero di aderenti: 450 mila. Nell’epoca dell’impazienza, i capitali di Cometa sono rimasti investiti in questi anni con la pazienza di chi vuole garantire un buon rendimento ai propri iscritti, senza cedere a speculazioni di breve periodo. E il risultato è stato raggiunto: rischio contenuto abbinato a un rendimento che ha sistematicamente superato la rivalutazione del tfr. Ora però Cometa ha fatto un salto di qualità. Il consiglio di amministrazione ha deliberato nelle scorse settimane una nuova policy dettagliata sulla qualità degli investimenti da effettuare e soprattutto l’impegno a votare nelle assemblee delle aziende di cui Cometa possiede pacchetti azionari. D’ora in avanti, Cometa non terrà più conto soltanto di rischio e rendimento ma anche dell’impatto sociale e ambientale del capitale mobilitato. “Non solo aumenteremo progressivamente la qualità in termini di sostenibilità dei nostri investimenti finanziari – spiega il presidente, l’economista Riccardo Realfonzo – ma ci siamo anche impegnati a votare nelle assemblee societarie per affermare valori avanzati in termini di modello sociale, ambientale e di governance”. 

Si tratta del primo fondo pensione in Italia ad adottare una politica complessiva di questo tipo. Il punto è: come si trasforma una generale intenzione - orientare gli investimenti in modo etico - in parametri e criteri di valutazione da applicare alle singole situazioni caso per caso? “Il nostro faro è il contratto di lavoro dei metalmeccanici”, risponde Realfonzo. “Sotteso a questo accordo c’è un modello sociale avanzato, che è stato condiviso tra le parti, frutto di una dialettica e di un confronto costante da decenni. I pilastri sono la parità di trattamento tra uomini e donne, il lavoro “buono” e stabile, che tutela le persone e garantisce salari adeguati e un modello di welfare, il rispetto dell’ambiente, una governance trasparente”. “Cometa ha sempre posto attenzione ai parametri Esg, environmental, social e governance. È stato il primo fondo nel 2010 a fare propri i principi per gli investimenti responsabili dell’Onu”, continua Realfonzo. “Abbiamo promosso cordate di investitori internazionali contro la deforestazione, per la biodiversità, per limitare l’uso della plastica, per il benessere dei lavoratori. Era arrivato il momento di andare oltre. Così il cda ha approvato tre documenti per definire la sua politica di impegno e di voto all'interno delle aziende in cui investe. Possediamo pacchetti azionari rilevanti in società italiane e straniere, e abbiamo già cominciato a intervenire nelle assemblee delle aziende in cui investiamo, orientando il nostro voto in base ai valori condivisi in quello che resta il settore trainante dell’economia italiana”.

Cometa ha investimenti importanti nelle più grandi realtà d’impresa italiane, come ad esempio Intesa Sanpaolo o Enel (in ciascuna il fondo ha investito 3,5 milioni di euro).

Avete già cominciato a prendere le distanze dalle decisioni o dalle politiche di qualche azienda? “Abbiamo esordito nell’esercizio del diritto di voto partecipando a sei assemblee (Intesa Sanpaolo, Enel, Poste italiane, Recordati, Diasorin, Nexi) con voto favorevole su specifiche delibere in linea con i nostri valori in tema di pari opportunità”.

“Per continuare il nostro lavoro ed esaminare le documentazioni assembleari, abbiamo pubblicato un avviso su Financial Times e Sole 24 Ore al fine di individuare un advisor. Ora stiamo procedendo alla selezione”. Certo, la probabilità che in futuro Cometa si trovi di fronte a realtà che disinvestono sulla sicurezza sul lavoro, tornano a fonti energetiche fossili o investono in realtà in via di sviluppo senza assicurare il giusto trattamento del lavoro esiste… “Siamo pronti a votare di conseguenza. In particolare, abbiamo previsto una procedura di escalation”, spiega Realfonzo. “Ogni volta che avremo a che fare con aziende che operano in modo contrario ai nostri principi per prima cosa manifesteremo formalmente la nostra contrarietà. Quindi procederemo al voto contrario. Infine, se nulla cambia, disinvestiremo”.

Il fatto che investitori come Cometa orientino lo loro bussola verso un Nord fatto di principi etici, rispetto dell’ambiente e delle persone, può migliorare la società. Il problema è che su 220 miliardi di euro gestiti dalla previdenza complementare italiana, solo il 3-4% viene investito nelle imprese italiane. “Strumenti potrebbero essere messi in campo per favorire l’investimento del risparmio pensionistico italiano all’interno del Paese, ma la politica finora non ha dedicato attenzione a questo dossier” – osserva Realfonzo. “Noi andiamo avanti per la nostra strada. Di intesa con i delegati e le parti istitutive del Fondo, vogliamo assicurare ai nostri iscritti non solo sicurezza e buoni rendimenti, ma anche che i loro risparmi siano utilizzati per promuovere un modello sociale avanzato, un futuro sostenibile per l’ambiente, l’economia e le persone”.

PNRR and the lack of investment opportunities in Italy. Interview to Riccardo Realfonzo

PNRR and the lack of investment opportunities in Italy. Interview to Riccardo Realfonzo

MandateWire (Financial Times), 23 May 2022

by Val Cipriani





Realfonzo: grazie alle economie di gestione il fondo Cometa distribuisce 9 milioni agli aderenti

Realfonzo: grazie alle economie di gestione il fondo Cometa distribuisce 9 milioni agli aderenti

Radio 24, 19 gennaio 2022


Il Presidente del fondo pensione dei metalmeccanici COMETA spiega ai microfoni di Radio 24 che grazie alle economie gestionali è stato possibile redistribuire 9 milioni di avanzo agli aderenti ed acquistare la sede del fondo.

COMETA ha oltre 450mila aderenti e circa 13,5 miliardi di capitale gestito.

(15.01.2022)