CV e pubblicazioni scientifiche

CV e pubblicazioni scientifiche


Curriculum vitae

(stralcio, dicembre 2023)

 

Riccardo Realfonzo

 

 

 

Breve cv

 

Riccardo Realfonzo (Napoli 1964) è professore ordinario di Economia Politica presso l’Università del Sannio dal 2002; precedentemente, è stato professore associato presso l’Università del Sannio (1999-2002), professore associato presso l’Università del Molise (1998-1999) e ricercatore presso l’Università di Napoli “Federico II” (1994-1998). È stato direttore del Dipartimento di Analisi dei Sistemi Economici e Sociali e presidente del corso di laurea in Economia aziendale nell’Università del Sannio. Dal 2021 è presidente del Cda del fondo pensione negoziale dei lavoratori metalmeccanici Cometa (membro del Cda dal 2015). Dal febbraio 2024 è membro del direttivo di Assofondipensione. Dal 2015 è direttore scientifico e didattico della Scuola di Governo del Territorio; dal 2019 è Direttore del Consorzio “Promos Ricerche” (che svolge attività di ricerca, formazione e consulenza alle imprese). Dal dicembre 2022 è membro del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Teatro di San Carlo. È direttore dei master universitari: “Project Management Strategico”, “Corporate governance, assetti organizzativi e compliance nelle imprese pubbliche e private. Modelli 231, organismi di vigilanza, anticorruzione”, “Management dei Servizi Pubblici Locali”. Dal dicembre 2016 al marzo 2023 è stato Presidente dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) della Regione Campania. Dal 2008 è direttore della rivista scientifica “Economia e Politica” (www.economiaepolitica.it). Dal gennaio al dicembre 2009 e successivamente nel 2011-2012 è stato assessore tecnico al bilancio e alle società partecipate del Comune di Napoli. È stato anche membro del comitato scientifico di “Industria 2015” (Ministero dello sviluppo economico) e della task force contro il sommerso del Ministero del lavoro (2007). Ha fatto parte dei cda di ASIA (società di servizi di igiene ambientale del Comune di Napoli) e dell’Ente per il Diritto allo Studio di Benevento.

 

Ha pubblicato diversi libri e oltre 100 papers in numerose riviste scientifiche internazionali di economia politica, tra cui Cambridge Journal of Economics, MetroeconomicaPapers in Regional Science, Review of Political Economy, Journal of Post Keynesian Economics, International Journal of Political Economy. Tra l’altro, è autore del libro Money and Banking (Edward Elgar, 1998).

 

Posizione accademica attuale

 

  • Professore ordinario presso l’Università del Sannio. Titolare degli insegnamenti di Fondamenti di Economia politica ed Economia e Politica dei Mercati Monetari e Finanziari presso il Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) dell’Università del Sannio. Precedentemente, ha insegnato Economia del Lavoro, Economia Monetaria e Politica economica.

·      Dal 2015 è direttore scientifico e didattico della Scuola di Governo del Territorio a cui aderiscono tutte le Università della Campania, le Università di Pisa, di Brescia, di Roma Tor Vergata e dell’Insubria, il CNR e numerose istituzioni nazionali ed associazioni scientifiche.

·      Dal 2019 è direttore del Consorzio Promos Ricerche, a cui aderiscono cinque atenei campani, il CNR e il CEINGE.

·      È direttore dei seguenti master universitari:

-       “Project Management Strategico” (dal 2021)

-       “Corporate governance, assetti organizzativi e compliance nelle imprese pubbliche e private. Modelli 231, organismi di vigilanza, anticorruzione” (dal 2022)

-       “Management dei Servizi Pubblici Locali” (dal 2019)

-       E-commerce management (dal 2016)

 

 

Formazione e carriera accademica

 

·      Laurea in Economia e Commercio conseguita nel 1988 con menzione speciale. Dottorato in Economia politica conseguito nel 1992 presso l’Università di Napoli sotto la supervisione di Augusto Graziani.

 

·      Nel 1993-1994 ottiene una borsa di studio dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e una borsa di studio “Ivo Vanzi”.

 

·      Nel 1994 risulta vincitore del concorso di ricercatore in Economia politica presso l’Università di Napoli. Nel 1997 ottiene la conferma nel ruolo di ricercatore in Economia politica.

 

·      Nel 1998 vince il concorso nazionale e il 1° novembre 1998 entra in ruolo come professore associato presso l’Università del Molise. Il 1° novembre 1999 si trasferisce presso l’Università del Sannio. Nel 2001 ottiene la conferma nel ruolo di professore associato.

 

·      Nel 2002 vince il concorso a posti di professore ordinario bandito dall’Università di Bari. Nel 2005 ottiene la conferma nel ruolo di professore ordinario.

 

Principali incarichi accademici

 

·      Nel 2002-2004 è Presidente del sistema di valutazione della qualità - Università del Sannio, progetto Campus One (Conferenza dei Rettori)

 

·      Dal 2002 al 2005 e successivamente dal 2013 al 2019 è presidente del corso di laurea in Economia e Commercio presso l’Università del Sannio.

 

·      Dal 2007 al 2009 è direttore del Dipartimento di Analisi dei Sistemi Economici e Sociali (DASES) dell’Università del Sannio.

 

·      Nel 2008-2009 è membro del Senato Accademico dell’Università del Sannio.

 

·      Dal 2013 è delegato al bilancio e alla programmazione economica del Rettore.

 

·      Dal 2015 è direttore della Scuola di Governo del Territorio costituita dai sette atenei della Campania, dall’Università di Pisa, dall’Università di Roma Tor Vergata dal CNR e da numerose altre istituzioni.

 

·      È stato direttore del corso di alta formazione “Il ciclo della performance nelle Amministrazioni Pubbliche: progettazione e valutazione”, progettato per gli iscritti nell’Elenco Nazionale dei Componenti degli Organismi Indipendenti di Valutazione della Performance.

 

·      Dal 2019 è Direttore del Consorzio universitario Promos Ricerche. Il consorzio svolge attività di ricerca, di alta formazione e di consulenza alle imprese.

 

Altri incarichi (principali)

 

·      Nel 1999-2001 è Responsabile scientifico dell’unita di ricerca del progetto PRIN ammesso a cofinanziamento Gli economisti italiani in Parlamento: la "questione meridionale".

 

·      Nel 2000-2003 è membro del Cda dell’Ente per il Diritto allo Studio di Benevento.

 

·      Nel 2003-2004 è Responsabile scientifico del progetto PRIN ammesso a cofinanziamento Moneta, banche e ciclo economico nei manuali, nei trattati e nelle collane di economia.

 

·      Nel 2003-2004 è responsabile del Comitato Territoriale dell’Italia Meridionale per il progetto ISFOL “per l’affidamento di attività di formazione–intervento a supporto delle Parti Sociali impegnate nella promozione della formazione continua”.

 

·      Nel 2007 è membro del gruppo di lavoro per la definizione degli indici di congruità previsti dalla Legge Finanziaria 2007 (task force contro il lavoro sommerso, Ministero del Lavoro).

 

·      Nel 2007-2008 è membro del Comitato scientifico di “Industria 2015” (Ministero dello sviluppo economico).

 

·      Nel 2007-2009 è Segretario della Associazione Accademica Italiana per la Storia del Pensiero Economico (AISPE).

 

·      Dal 2008 è direttore della rivista on line “Economia e politica”.

 

·      Dal gennaio 2009 al dicembre dello stesso anno è stato assessore al bilancio e alle società partecipate del Comune di Napoli. 

 

·      Nel 2011-2012 è stato assessore al bilancio e alle società partecipate del Comune di Napoli.

 

·      Nel 2010-2012 è Responsabile scientifico del progetto PRIN ammesso a cofinanziamento La grande stampa quotidiana e i dibattiti di politica economica.

 

·      Nel 2011 è membro del Cda di Asia Spa.

 

·      Nel 2014-2015 ha coordinato una ricerca su “La competitività del sistema produttivo italiano su base aggregata e territoriale” per conto dell’IFEL-Fondazione ANCI.

 

·      Nel 2014-2015 ha coordinato la ricerca applicata sugli sbocchi lavorativi dei laureati nelle università campane per conto dell’Osservatorio sul Sistema Universitario Campano.

 

·      Dal dicembre 2016 al marzo 2023 è stato coordinatore dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) della Regione Campania.

 

·      Dal 2015 è membro del Consiglio di amministrazione del fondo pensione negoziale dei lavoratori metalmeccanici “Cometa”, il principale fondo pensione italiano.

 

·      Dal 2019 è presidente del Cda del fondo pensione “Cometa”.

 

·      Dal dicembre 2022 è membro del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Teatro di San Carlo.

 

·      Dal febbraio 2024 è membro del direttivo di Assofondipensione.

 

·      È iscritto all’Elenco Nazionale dei Componenti degli Organismi Indipendenti di Valutazione della Performance.

 

·      È direttore del master universitario di II livello in “Project Management Strategico”, organizzato dall’Università Suor Orsola Benincasa in collaborazione con il consorzio universitario Promos Ricerche e con la Scuola di Governo del Territorio.

 

·      È direttore del master universitario di II livello in “Corporate governance, assetti organizzativi e compliance nelle imprese pubbliche e private. Modelli 231, organismi di vigilanza, anticorruzione, organizzato dall’Università Suor Orsola Benincasa in collaborazione con il consorzio universitario Promos Ricerche e con la Scuola di Governo del Territorio.

 

·      È direttore del master universitario di I livello in “Management dei Servizi Pubblici Locali”, organizzato dall’Università della Campania Luigi Vanvitelli in collaborazione con la Scuola di Governo del Territorio.

 

 

 

Pubblicazioni accademiche

 

  • Ha pubblicato articoli su alcune tra le più prestigiose riviste scientifiche internazionali, tra cui: MetroeconomicaReview of Political Economy, Journal of Post Keynesian Economics, International Journal of Political Economy, Economie Appliquee, History of Economic Ideas, History of Economics Review, Rivista italiana degli economisti, Rivista di politica economica, Studi economici.

 

  • Ha pubblicato monografie e saggi in volumi collettanei editi, tra gli altri, da Edward Elgar, Palgrave Macmillan, Routledge, Ashgate. 

 

·      Ha svolto attività di referee di numerose riviste, tra cui: Cambridge Journal of Economics, Journal of Post Keynesian Economics, Review of Political Economy, International Journal of Political Economy, Review of Keynesian Economics, History of Economic Ideas, Journal of the History of Economic Thought, Rivista di Politica Economica.

 

·      Interviene con editoriali e commenti su diverse riviste e quotidiani, tra cui Financial Times, Il Sole 24 Ore, Il Corriere della Sera/Corriere del Mezzogiorno, economiaepolitica.it.

 

 

 

 


Teatro San Carlo, "Regione fuori dal totonomi". Intervista a Riccardo Realfonzo

Teatro San Carlo, "Regione fuori dal totonomi". Intervista a Riccardo Realfonzo

di Mirella Armiero

Corriere del Mezzogiorno, 27 ottobre 2023




Così Cometa vota gli ESG nelle aziende. Intervista a Riccardo Realfonzo

 Così Cometa vota gli ESG nelle aziende. Intervista a Riccardo Realfonzo

di Luca Testoni

ESG Business Review / EticaNews, ottobre 2023

Il presidente del principale fondo pensione italiano spiega il percorso che quest’anno lo ha portato in 200 assemblee societarie. Posizioni coerenti con l’ESG Identity dell’ente. E convincenti: «Le adesioni crescono».

C'era lo  spazio per un salto di qualità ESG, aveva l'ambizione di riuscirci, e i risultato oggi indicano che quel salto è stato tanto notevole da condizionare l'intero sistema previdenziale italiano. Riccardo Realfonzo, presidente del Fondo Cometa, il principale fondo negoziale italiano, racconta in questa intervista il percorso che ha consentito all'ente del settore metalmeccanico di dare una scossa multipla.




Cometa attivista. Poche donne? Votiamo no.

 Cometa attivista. Poche donne? Votiamo no

di Alessandra Puato

Corriere della Sera, 3 aprile 2023



Compensi dei manager, Cometa vota contro Siemens e Compass

 Compensi dei manager, Cometa vota contro Siemens e Compass

di Vitaliano D'Angerio

Il Sole 24 Ore, 2 marzo 2023

Dai convegni sulla sostenibilità alla pratica. Il fondo pensione dei metalmeccanici, Cometa, il più grande in Italia (450mila aderenti e 13 miliardi di euro di gestito) ha votato no ai compensi degli amministratori delegati di Siemens, Compass group (ristorazione) e Deere (macchine agricole): in tutte tre i casi, secondo Cometa, i compensi totali corrisposti ai ceo, superano significativamente le pratiche del settore e del mercato in termini di rapporto con i salari medi dei dipendenti del gruppo. Sono queste le prime indicazioni della politica di voto di Cometa, coadiuvato dal consulente Frontis Governance: nel corso dell’anno, il fondo pensione intende partecipare alle assemblee degli azionisti di 200 società quotate «per sostenere i diritti dei lavoratori sulla base dei principi fondanti il contratto collettivo nazionale dei lavoratori metalmeccanici».
L’ordine del giorno
Le aziende in cui interverrà Cometa, sono quelle presenti nell’ampio portafoglio del fondo pensione. Il voto verrà espresso quando all’ordine del giorno vi saranno temi fondamentali legati a: salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, crescita e stabilità occupazionale, integrazione dei lavoratori migranti, pari opportunità, tutela della maternità e paternità, sostegno alle iniziative di welfare contrattuale, formazione dei lavoratori, difesa dell’ambiente e trasparenza in materia di governance aziendale.
Le prossime assemblee
Nei prossimi giorni, Cometa interverrà nelle assemblee di Novozymes A/S, Novartis e Johnson Controls. «La politica di voto è lo strumento più evoluto, e all’avanguardia, con cui il fondo prosegue e rafforza il proprio impegno per la sostenibilità – ricorda Riccardo Realfonzo, presidente del fondo –. Siamo infatti convinti che un fondo pensione negoziale possa proteggere gli interessi dei lavoratori aderenti non soltanto gestendo al meglio il risparmio pensionistico ma anche intervenendo nelle principali decisioni delle aziende in materia di diritti dei lavoratori, sostenibilità ambientale e trasparenza nella governance».
Non solo aziende straniere
Ma non ci sono soltanto società straniere nel portafoglio di Cometa. Anzi. Nello stesso giorno, il 13 aprile, si terranno le assemblee di Ferrari, Stellantis e Cnh Industrial, tutte azioni detenute dall’investitore istituzionale che rappresenta i lavoratori metalmeccanici e in cui Cometa sta valutando se partecipare o meno e come votare. Il 19 aprile invece ci sarà l’assemblea di Prysmian e il 26 aprile quelle di Italgas e Bper Banca. Vedremo le prossime mosse del fondo.