Un mio impegno alle regionali in Campania?

Leggo sui giornali di un mio possibile coinvolgimento nelle elezioni regionali in Campania. A riguardo, tengo a precisare di avere effettivamente ricevuto una proposta in questo senso da autorevoli esponenti del centrosinistra, schieramento al quale in passato ho più volte offerto il mio contributo di studioso che non si sottrae al dovere di impegnarsi per la propria comunità. Tuttavia, ho preferito declinare la proposta. Infatti, prima ancora di considerare la praticabilità di un simile percorso sul piano strettamente personale, ho chiarito che non potrei comunque prendere parte ad alcuna iniziativa politico-elettorale del centrosinistra che vedesse coinvolte anche le frange politiche vicine all’attuale amministrazione del Comune di Napoli, che hanno dimostrato un marcato connotato demagogico e opportunistico. Anche io infatti credo, come il professore Massimo Villone che è intervenuto ieri sulla stampa, che per costruire una nuova prospettiva nella nostra Regione sia indispensabile un'alleanza tra il Partito Democratico e le altre forze di centrosinistra in grado di esprimere una cultura di governo e fornire un serio contributo di idee per rilanciare il tessuto economico-sociale campano. Ritengo che questa alleanza costituirebbe la soluzione in grado di scongiurare tentazioni di apertura a destra e al tempo stesso credo che il coinvolgimento di frange populistiche non solo penalizzerebbe elettoralmente il centrosinistra ma rappresenterebbe un ostacolo al buon governo della Campania.
(6 novembre 2014)


(Corriere del Mezzogiorno, 6 novembre 2014)