Rainews24, 10 ottobre 2019
Il problema principale resta l'Europa. La manovra 2020 sfrutta i margini di flessibilità offerti dalla Commissione Europea. Ma il quadro delle regole europee resta troppo restrittivo perché definisce un obiettivo di medio termine (surplus a 0,5) che spinge verso misure di taglio della spesa e aumenti del prelievo fiscale. Il risultato è che l'impatto della manovra sulla crescita sarà minimo, non superiore a due decimi di punto.