"dissento da quello che gli economisti americani chiamano mainstream, il comune modo di pensare della maggioranza. La nuova generazione di economisti, purtroppo, è fatta di conformisti" (Augusto Graziani)
Il Governo Berlusconi e le gabbie salariali
Il governo Berlusconi insiste con una politica economica miope e del tutto inefficace. Per il Mezzogiorno si sente parlare solo di riduzione delle risorse, ulteriori privatizzazioni (penso al decreto Fitto-Calderoli sui servizi pubblici locali) e contenimento dei salari. Azioni queste che possono solo peggiorare la realtà economico-sociale del Mezzogiorno. Lo "scippo" di risorse sta già generando effetti estremamente negativi mentre il decreto Fitto-Calderoli, ancor più del famigerato 23bis, rischia di costringere gli enti locali a mettere sul mercato la gestione dei servizi pubblici locali. Addirittura anche l'acqua. Come se non bastasse il governo sembra continuare a credere che la compressione salariale - mediante introduzione delle famigererate gabbie salariali - possa giovare allo sviluppo del Mezzogiorno. Tutto sbagliato, tutto dannosissimo per il Mezzogiorno. Occorre resistere.