Referendum stop austerità: apertura campagna raccolta firme

Apertura campagna raccolta firme

Comitato Promotore dei 4 Referendum

STOP ALL’AUSTERITA', SÌ ALLA CRESCITA, SÌ ALL'EUROPA DEL LAVORO E DI UN NUOVO SVILUPPO"

Roma – Apertura campagna raccolta firme per il Referendum Stop Austerità.

Il giorno 3 luglio alle ore 9.30 a Largo di Torre Argentina – nello spazio antistante la libreria Feltrinelli – avrà inizio la campagna nazionale di raccolta firme per il Referendum Stop Austerità che – con quatto quesiti proposti – avrà lo scopo di modificare alcune parti della Legge 243 del 2012 sul pareggio di bilancio. Il tavolo per la raccolta firme sarà presente in Largo Argentina fino alle ore 16.00.
A partire dalle 10.30 in piazza Vittorio, si aprirà invece la campagna territoriale.

In concomitanza con l'inizio del semestre europeo, il nostro Paese ha l’occasione di dire chiaro e forte che vuole ricominciare a crescere e a produrre. Per questo tutti sono chiamati a firmare contro l'ottusa austerità. Solo un’azione congiunta di lavoratori, imprenditori, società civile, intellettuali e politici potrà far arrivare in Europa un messaggio forte di voglia di cambiamento:  per l’Unione Europea e per l’euro, senza più politiche di austerità in recessione, a favore di una crescita reale basata su solidarietà e sviluppo, per ripristinare opportunità e possibilità soprattutto per i nostri giovani.
Tutte le notizie relative alla raccolta firme e tutti gli eventi organizzati dal Comitato Promotore saranno disponibili sul sito www.referendumstopausterita.it.

Tavoli di raccolta firme per il Referendum Stop Austerità
dalle 9.30 alle 16.00 - Largo di Torre Argentina – Roma (Apertura Campagna Nazionale)
dalle 10.30 alle 12.30 - Piazza Vittorio – Roma (Apertura Campagna Territoriale)

Membri del Comitato Promotore:
1) Mario Baldassarri, prof. univ. di economia politica
2) Danilo Barbi, impegnato nel Sindacato CGIL
3) Leonardo Becchetti, prof. univ. di economia politica
4) MarioBertolissi, prof. univ. di diritto costituzionale
5) Melania Boni, dirigente pubblico
6) Flaviano Bruno, consulente
7) Rosella Castellano, prof. univ. di finanza matematica
8) Massimo D’Antoni, prof. univ. di scienza delle finanze
9) Paolo De Ioanna, consigliere di Stato 
10) Antonio Pedone, prof. univ. di scienza delle finanze
11) Laura Pennacchi, responsabile Forum Economia CGIL
12) Nicola Piepoli, presidente Istituto Piepoli
13) Gustavo Piga, Responsabile Comitato Referendario, prof. univ. di economia politica
14) Riccardo Realfonzo, prof. univ. di economia politica
15) Giulio M. Salerno, prof. univ. di diritto pubblico
16) Cesare Salvi, prof. univ. di diritto civile.