Quante invenzioni di una destra insipiente e risibile

Il dibattito sulla manovra finanziaria del Comune di Napoli non sempre ne coglie i passaggi salienti e le importanti novità. Anzichè concentrarsi sui tagli agli sprechi, sulla razionalizzazione della spesa, sugli sforzi per accrescere l'efficienza e salvaguardare la spesa sociale, una parte del dibattito risulta infatti "inquinato" da una serie di falsi scoop, vere e proprie invenzioni, di una destra che appare del tutto incapace di misurarsi nel merito delle questioni. Per questa ragione ho lanciato il comunicato stampa in basso.


Comunicato Stampa dell'Assessore alle Risorse Strategiche

Realfonzo: la tassa sul morto è una invenzione di una destra insipiente e risibile

In merito alla questione della cosiddetta “tassa sui morti” il neoassessore alle Risorse Strategiche del Comune di Napoli, prof. Riccardo Realfonzo, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Il falso scoop di una presunta nuova “tassa sui morti” segue quello sui cani mastino e mostra quanto sia insipiente e risibile la destra cittadina che, non avendo capacità per misurarsi nel merito con le novità e la serietà della manovra di bilancio previsionale per il 2009, inventa capi d’accusa superficialmente raccolti da una certa stampa. Come avevo già chiarito nel mio intervento in Consiglio Comunale, non c’è nessuna nuova “tassa sui morti”. Ripeto che nella manovra finanziaria non ci sono nuove tasse né incrementi delle tasse, fatta eccezione per l’aumento della Tarsu che, come ormai sanno anche i bambini, è stata imposta dal Governo Berlusconi”.
“Come è facile dimostrare – ha proseguito l’Assessore Realfonzo – la tariffa per i servizi di pulizia, sistemazione del verde e manutenzione cimiteriale fu istituita nel lontano 1995 e confermata dal Consiglio Comunale nel 2006. Si tratta di un corrispettivo previsto per i servizi cimiteriali presente, con modalità diverse, in tutti i comuni d’Italia”.
L’assessore Realfonzo ha così concluso: “Ciò che andrebbe piuttosto rilevato è che il clamore su questo corrispettivo per la manutenzione cimiteriale viene alla ribalta proprio ora che il Comune sta facendo un rigoroso sforzo per incrementare l’efficienza complessiva, anche in questo settore. Tale sforzo ha portato, da un lato, ad una gara per la realizzazione della anagrafe cimiteriale finalizzata alla più chiara individuazione dei soggetti debitori del Comune e, dall’altro, ad una intensificazione della lotta alla evasione. Il tentativo è quello di sottrarre spazio a un certo mercato dei loculi e ripristinare il controllare pieno sul territorio. Le reazioni a cui stiamo assistendo ci mostrano che siamo finalmente sulla buona strada”.