Le dimissioni di Veltroni ratificano il fallimento di un percorso cominciato tanti anni fa, allorchè buona parte degli eredi del PCI decise di tagliare ogni legame con la tradizione “solidaristico-keynesiana”, che aveva innervato la stessa “costituzione economica” del Paese. L'abbandono di quella tradizione ha portato, negli anni, a seguito di una serie di politiche profondamente errate sostenute anche dalle compagini di centrosinistra, a una progressiva contrazione della quota del salario nel Pil e ad una frammentazione e disarticolazione progressiva del mondo del lavoro. Gli esiti - anche in termini di consenso per il Pd - sono sotto gli occhi di tutti.
Ti invito a leggere l'editoriale di Luigi Cavallaro e mio apparso oggi in http://www.economiaepolitica.it.